Una giornata tutta dedicata al talento dei giovani quella di domenica 18 settembre ha chiuso la II edizione di Metelis, la manifestazione della Fondazione il Vallato, diretta dal presentatore televisivo Paolo Notari, che ha più volte ribadito il concetto di un’edizione tutta per i giovani. La formazione musicale dei giovani è stato motivo nella mattinata dell’intitolazione di una sala presso la locale Scuola civica di Musica al grande cantautore Ivan Graziani (marchigiano di adozione, essendo nato in Abruzzo), appassionato alla crescita dei giovani. Alla cerimonia, presieduta dal sindaco Massimo Baldini e dagli assessori Maria Boccaccini e Giovanni Ciccardini, hanno preso parte anche la vedova del cantante, Anna Bischi Graziani, il direttore dell’associazione Liceo Toscanini ’79 – Metodo Rusticucci, Fulvio Rusticucci, il maestro Luca Migliorelli. Ancora giovani protagonisti poi nel pomeriggio in piazza Garibaldi con il bello spettacolo di un’ora e mezza di durata, da parte del folto gruppo di ragazzi dell’Oratorio della parrocchia di Santa Maria coordinati da Ileana Rossi, Roberto Ubaldi e Rita Boarelli. Tantissimi gli applausi per la loro performance derivata dalle attività che vengono svolte nella struttura aperta al pubblico ogni venerdì pomeriggio. Prima dello spettacolo anche una preghiera, scaturita dai testi di San Giovanni Paolo II, per le vittime dell’alluvione dei giorni scorsi. Il celebre personaggio televisivo Roberto Giacobbo, noto per la trasmissione “Voyager”, è invece stato l’attrattiva per molti giovani che hanno seguito con attenzione il bel convegno sull’alimentazione in piazza Enrico Mattei, chiedendogli poi autografi.
Giovani talenti sono stati infine le stelle della serata, prima con l’esibizione di Perla Palmieri accompagnata dal pianista Paride Marzuoli (Paolo Notari ha affermato con soddisfazione: «Stasera sono nate delle stelle a Metelis»), poi con Filippo Graziani, figlio del grande Ivan, che ha reinterpretato alcuni celebri brani del padre, ottenendo nonostante il freddo pungente un pubblico attento e soddisfatto, giunto da Jesi e Ancona.
Infine, il gran finale ai talentuosi ragazzi del Quartetto Eccetera con la splendida giovane voce di Maria Chiara Boarelli, accompagnata da Francesco Tofani, Pietro Conti, Francesco Paolucci e Sandro Quercia. «Abbiamo vissuto grandi emozioni in questi giorni – ha commentato il presidente della Fondazione il Vallato, Antonio Roversi – e ci siamo resi sempre più conto, se non lo avessimo già saputo prima, che quanto stiamo facendo è per i giovani e con i giovani protagonisti, ai quali dobbiamo insegnare tutto il meglio e dai quali possiamo ricevere davvero tanto».