Giornata impegnativa e totalmente promozionale per il territorio quella di sabato 17 maggio scorso.
Infatti la Fondazione il Vallato e l’I.I.S. Morea – Vivarelli di Fabriano hanno promosso la prima edizione di “Per Borghi e Vigneti”, una proposta rivolta a tutti, per far conoscere il patrimonio culturale, agricolo ed enogastronomico del comprensorio, mettendo al centro le attività didattiche che si propongono a scuola per valorizzare queste materie.
Si è cominciato sabato mattina agli scavi di Attidium, dove gli studenti del Turistico, accompagnati dal prof. Ildebrando Falcioni, con grande bravura hanno illustrato i resti dell’antico centro di epoca romana, scoperti a ridosso del fiume.
Nel pomeriggio poi, in un clima piacevole e rilassante, a Borgo Paglianetto sono state messe in luce le peculiarità del verdicchio e di un territorio che non può essere ‘clonato’ per il clima e la sua geomorfologia unica.
A fare gli onori di casa e ad illustrare le attività dell’azienda è stato un giovane esperto del settore, il matelicese Francesco Tavolini, affiancato poi dai docenti Francesco Sbaffi ed Elisa Manni dell’Istituto Tecnico Agrario Vivarelli di Fabriano, con i quali si è dibattuto anche di sviluppo di vigneti e della produzione biologica oggi tanto in voga.
Prezioso anche il contributo del dirigente scolastico Emilio Procaccini, che ha parlato di formazione e competenze scolastiche, spiegando come saranno i corsi degli studenti dell’I.I.S. Vivarelli con la nuova formula 4+2 anni, previsti dalla recente riforma. Infatti la nuova riforma scolastica 4+2, nota anche come “Valditara”, introduce un nuovo modello di istruzione tecnica e professionale in Italia. Questo modello prevede un percorso di studi di quattro anni, anziché cinque, presso gli istituti tecnici e professionali, seguito da due anni di formazione tecnica avanzata presso gli ITS Academy. Questo modello mira a fornire agli studenti una preparazione più specialistica e a garantire l’accesso diretto al mondo del lavoro o all’università. Grazie al modello 4+2, gli studenti dei percorsi quadriennali potranno accedere direttamente ai corsi degli ITS Academy, oppure, in alternativa, il percorso quadriennale conferisce un titolo di studio spendibile nel mondo del lavoro al pari di un diploma quinquennale e consente di iscriversi anche all’Università.
Nel tratteggiare la caratteristica dei nostri colli, determinata anche dall’antropizzazione, il presidente del Club Centro Studi Luglio ’67, Raimondo Turchi, ha colto l’occasione per rivendicare l’unicità del comprensorio della Sinclinale Camerte per il suo paesaggio vitivinicolo.
In chiusura di serata assaggi per il pubblico dei migliori vini della cantina abbinati ai salumi e ai formaggi del Salumificio Bartocci di Matelica, per il quale ha parlato il titolare Renato, presentando le caratteristiche delle prelibatezze proposte.
