Grande successo per l’incontro con il professor Vincenzo Schettini, ospite dei Licei Varano e dell’Istituto Tecnico Antinori di Camerino, dove ha presentato il suo libro “Ci vuole un fisico bestiale” e ha dialogato con gli studenti non solo di fisica, ma anche di vita.

L’evento organizzato con la collaborazione dell’associazione Help SOS Salute e Famiglia ODV di San Severino Marche, la Demea Eventi Culturali e con il sostegno dalla Fondazione Il Vallato, la Contram, il Comune di Camerino e grazie al supporto di Deborah Pantana Consigliera per le Pari Opportunità della Provincia di Macerata. A introdurre l’incontro è stata Daniela Zepponi, blogger e scrittrice. Schettini, divulgatore scientifico e docente di fisica, ha affascinato la platea con il suo stile comunicativo diretto e coinvolgente, rendendo la scienza accessibile e appassionante per tutti.

Durante l’incontro, ha condiviso esperienze personali, aneddoti e riflessioni sul valore della conoscenza e della curiosità, spronando gli studenti a credere nelle proprie capacità e a guardare al futuro con determinazione. L’iniziativa ha rappresentato un bel momento di crescita culturale e personale per i ragazzi, dimostrando come la fisica possa essere non solo una materia scolastica, ma anche una chiave per comprendere il mondo e affrontare le sfide della vita con spirito critico e creativo. “Siamo stati lieti di ospitare il professor Schettini nel nostro istituto. La sua capacità di rendere la fisica comprensibile e affascinante ha colpito tutti gli studenti, che hanno partecipato con entusiasmo e curiosità. Eventi come questo sono fondamentali per stimolare nei ragazzi la passione per il sapere e la fiducia nelle proprie capacità”, ha dichiarato il professor Francesco Rosati, dirigente scolastico dell’I.I.S. “Varano-Antinori” di Camerino.

Anche Cristina Marcucci, presidente di Help SOS San Severino Marche, ha sottolineato l’importanza dell’incontro: “Abbiamo fortemente voluto questo evento perché crediamo nel potere della divulgazione scientifica e della formazione. Vedere gli studenti coinvolti e ispirati dal racconto di Schettini è stata una grande soddisfazione. Continueremo a promuovere iniziative che possano arricchire il percorso di crescita dei giovani”.

L’evento ha ricevuto un’accoglienza entusiasta da parte degli studenti e del corpo docente, confermando l’importanza di incontri che sappiano coniugare sapere scientifico e ispirazione personale. Un appuntamento che ha lasciato il segno e che conferma il valore della divulgazione scientifica come strumento di crescita per le nuove generazioni.