Con un incontro pubblico tenutosi giovedì 26 giugno scorso nella sede di Palazzo del Governo, la Fondazione Enrico Mattei di Matelica ha ufficialmente annunciato il lancio del MatteiCast, un podcast che faciliti la raccolta delle memorie sulla figura di Enrico Mattei e il suo pensiero economico e politico, ancora oggi attualissimo. Il progetto prende il via con una serie di interviste agli esponenti dell’Apve, l’associazione Pionieri e Veterani dell’Eni, custodi di un patrimonio umano e professionale unico. A fare gli onori di casa è stato il sindaco Denis Cingolani, che ha tenuto a ringraziare «il consiglio di amministrazione della Fondazione Enrico Mattei per questa bella iniziativa, che è rivolta a conservare la memoria collettiva, ponendo l’attenzione verso i più giovani, tramite l’uso delle nuove tecnologie, facendo qualcosa che va ben oltre il consueto convegno o pubblicazione libraria. In fondo Enrico Mattei è strettamente legato alla nostra città e non possiamo che augurarci che un giorno ne nasca un altro, nell’interesse di tutto il Paese e non solo ovviamente». Ad introdurre il tema del nuovo progetto è stato il presidente della Fondazione, Ennio Donati, che ha voluto precisare come «abbiamo in programma molte iniziative e importanti collaborazioni e questa prima idea è nata grazie al contributo fattivo del nostro giovane vice presidente Mirko Giordani. Ringraziamo per questo l’Apve perché dietro ogni socio dell’associazione si cela una storia fatta di umanità, passione e competenze che merita di essere raccontata. Ognuno di loro ha qualcosa di prezioso da dire su Enrico Mattei, e attraverso le loro voci vogliamo rendere omaggio a un pezzo importante della nostra storia collettiva. Un ringraziamento per il sostegno offerto va inoltre all’Ottica Micucci di Alessio Micucci e alla Fondazione Il Vallato, che hanno subito creduto nei nostri progetti». Il podcast si propone anche come ponte tra generazioni. «Il MatteiCast nasce per avvicinare i giovani alla figura di Enrico Mattei – ha affermato Mirko Giordani, vice presidente della Fondazione – e proprio per questo abbiamo scelto un formato moderno e accessibile come il podcast per stimolare la curiosità e la conoscenza delle nuove generazioni. In futuro, amplieremo senz’altro i temi trattati». Michele Codoni, segretario della Fondazione, che ha anche coordinato i lavori ha spiegato gli obiettivi del podcast che d’ora in avanti saranno visibili attraverso la pagina Instagram della Fondazione: «Attraverso le testimonianze dei pionieri Eni, vogliamo raccontare una storia di progresso e partecipazione: uno strumento potente per trasmettere valori e visione a chi costruirà futuro. Il podcast sarà una preziosa occasione per condividere esperienze, riflessioni e insegnamenti». Il consigliere Rodolfo Minerva ha tenuto a ringraziare chi sta contribuendo a dare avvio al MatteiCast, perché «rappresenta un’opportunità unica per rileggere il passato, interpretare il presente e guardare alle sfide energetiche del futuro con occhi nuovi, ispirandosi ai valori e alla lungimiranza di Enrico Mattei». Molto soddisfatta del progetto anche l’assessore Barbara Cacciolari, la quale ha auspicato che «in questo modo dobbiamo riuscire ad avvicinare sempre più i ragazzi e dobbiamo arrivare ai bambini delle scuole, magari anche attraverso un cartone animato che abbia per protagonista il nostro Enrico Mattei».